L’imprenditore efficace conquista il circolo dei lettori

La Sala Grande del Circolo dei Lettori di Torino è il luogo più emblematico della cultura torinese, lo spazio dove hanno parlato scrittori di fama nazionale, artisti e attori, persino premi Nobel. Ma giovedì 6 febbraio i grandi protagonisti sono stati gli imprenditori, nella loro dimensione umana e personale. L’incontro ha tratto spunto dal recente best seller ‘L’Imprenditore efficace’ di Francesco D’Alessandro, lui stesso imprenditore di successo ‘prestato’ alla scrittura. Una bella occasione per raccontare il protagonista del mondo del lavoro prima ancora dello scenario economico e finanziario nel quale si muove. La serata è stata organizzata e condotta da Guido Barosio, direttore de Il Piemonte e di Torino Magazine, ed ha visto, insieme all’autore, la partecipazione di: Lorenza Morello, giurista d’impresa ed esperta di diritto internazionale, Walter Comello, psicologo e psicoterapeuta, Sergio Borra, di Dale Cornegie Italia, Marco Belzani, esperto di creazione dei sistemi di vendita e Rossella Raducci, esperta di sistemi di vendita e networker. All’inizio della serata il Presidente del Circolo dei Lettori, Giulio Biino, nel proprio saluto ha ricordato l’importanza di portare l’impresa al centro della cultura in azioni di reciproco arricchimento. Per oltre due ore i protagonisti dell’appuntamento hanno proposto le loro chiavi di lettura ad un pubblico folto e attentissimo – oltre 250 invitati che hanno affollato due sale – che ha gratificato i presenti dimostrando estremo interesse al tema proposto. Ne è emersa la figura di un imprenditore contemporaneo che deve adeguare le proprio strategie ad un contesto difficile e sfidante, dove è centrale la sua capacità di partire ‘dall’essere’, dalla sua armonia interiore, dal suo dialogo con la famiglia, i collaboratori e la società. E’ giunto il tempo di un imprenditore umanista e guerriero, che deve essere bene allenato e deve sapersi allenare, che deve aprirsi al mondo dopo aver fatto ordine tra le sue priorità. Sono sfide nuove che possono portare a risultati incoraggianti, ma sono sfide imprescindibili. Uno spazio è stato dedicato anche alle difficoltà ed ai problemi che si pongono di fronte all’uomo di impresa: la solitudine, la mancanza di attenzione da parte dello stato e delle istituzioni, una cultura, quella italiana, che non percepisce ancora l’imprenditore come figura positiva e strategica nel nostro paese. La serata si è conclusa con il lancio della nuova edizione di Speed Mind, che, il 27 giugno 2020, porterà a Torino i più apprezzati coach d’impresa a livello internazionale. Gli ospiti sono stati salutati da Francesco D’Alessandro con un omaggio di finale: un buono da 500 euro per prenotare un viaggio di turismo o di business collegato alla sua nuova start up: Fly Free Airways, la prima piattaforma italiana per voli professionali privati on demand.

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